Glossario
ANILINA:
colorante incolore utilizzato per il finissaggio trasparente del cuoio.
CAMOSCIATO:
pelle intera vellutata spazzolata, è il risultato della smerigliatura con abrasivo dalla parte del carnaccio ed è il lato esterno del pellame.
CONCIA:
processo di conversione dalle pelli grezze al pellame in crosta o alla pelle in stato di conservazione. Crosta: strato inferiore della pelle che viene prima spaccata (il conciato realizzato con uno strato di una pelle) e poi conciata.
CUOIO:
pelle conciata a pieno spessore.
FINITURA:
operazione eseguita per completare e perfezionare la pelle. Solitamente si riferisce all’applicazione della tintura sulla superficie del pellame o di pellicole per proteggere la pelle o nascondere le imperfezioni.
FINITURA OPACA:
finitura a bassa lucentezza che va dal piatto al raso.
FINITURE:
termine che racchiude tutte le operazioni successive alla concia come la goffratura, le colorazioni, i rivestimenti superficiali e altri.
FORO DELLA GOBBA:
foro o fessura stretta sulla pelle lungo la spina dorsale, solitamente lungo 6/15 pollici. Questa parte della gobba, che si trova sulla parte posteriore del collo di alcune razze bovine come le mucche Brahman, deve essere rimossa durante la concia. Il foro della gobba non influisce sulla resa o sulla qualità della pelle.
FRESATURA:
lavorazione della pelle eseguita con la fresatrice all’interno di un bottale per renderla morbida al tatto e flessibile.
GOFFRATURA:
processo attraverso cui la pelle viene goffrata, stampata con speciali calandre, per creare una nuova grana sulla superficie. La pelle goffrata può presentare diversi disegni, venature simili a quelle naturali e altre fantasie. La goffratura è solitamente eseguita sulla pelle fiore corretta.
GRANA (O FIORE):
struttura superficiale della pelle.
GRANA NATURALE:
termine generico utilizzato per descrivere una pelle con superficie lasciata al suo stato naturale (originale). Una pelle a grana naturale è più conosciuta come pieno fiore. La grana naturale può anche essere impressa su cuoio per imitare la superficie originale della pelle.
KIPSKIN (VACCHETTA):
pelle di una mucca giovane.
LUCENTEZZA:
termine utilizzato per definire la quantità di luce riflessa dalla superficie della pelle. La lucentezza può essere opaca, media, morbida o lucida.
MARCHIO:
segno permanente eseguito utilizzando un ferro caldo, con denominazione commerciale o emblema distintivo, sulla pelle dei bovini per identificarne la proprietà. Questi segni sono visibili soprattutto sulla pelle pieno fiore, meno su quella corretta. Quando il marchio viene depositato, l’imitazione e la contraffazione sono vietate dalla legge.
NUBUK:
pellame bovino lucidato, smerigliato sulla parte del fiore per rendere la superficie uniforme, vellutata e morbida, somigliante alla pelle scamosciata.
PATINA:
colorazione naturale che si presenta sulla pelle all’anilina e nubuk attraverso l’assorbimento degli oli del corpo che possono scurire o arricchire l’aspetto della pelle nel tempo.
PELLE (HIDE):
la pelle conciata dell’animale.
PELLE ALL’ANILINA:
pellame naturale ricoperto da coloranti trasparenti all’anilina (tinto alla spazzola, al tampone o a spruzzo) che ne valorizzano nodi e venature naturali, imperfezioni che firmano l’unicità di queste pelli. Sul pellame all’anilina non sono eseguite rifinizioni al pigmento.
PELLE ALLA SEMI-ANILINA:
pelle ricoperta da una tinta leggermente pigmentata per uniformarne il colore senza coprire i segni naturali del pellame. Lo strato protettivo serve per minimizzare l’usura e migliorare la resistenza alla luce.
PELLE BOVINA:
pellame derivato da varie specie di mucche e buoi.
PELLE CONCIATA AL CROMO:
pellame lavorato con sali di cromo (concia al minerale) per rendere la superficie morbida e mantenuta a lungo. La pelle conciata al cromo è utilizzata soprattutto per rivestimenti.
PELLE CONCIATA AL VEGETALE:
pellame lavorato con tannini attraverso il procedimento che trasforma la pelle grezza in cuoio, utilizzato soprattutto per utensili e articoli da selleria.
PELLE CRUDA (NATURALE):
pelle non conciata.
PELLE FIORE CORRETTA:
pellame che, dopo essere stato lievemente scamosciato per rimuovere eventuali difetti e segni naturali, viene ricoperto con finissaggio contenente resine e pigmenti. La superficie risulta così uniforme, colorata o al naturale. Anche la pelle fiore corretta è molto utilizzata per rivestimenti.
PELLE INTERA:
la pelle totale dell’animale che si differenzia dalla mezza e dallo scampolo.
PELLE INVECCHIATA:
pellame caratterizzato da una superficie con effetto invecchiato o anticato naturale grazie a una patina dai toni caldi. Questo effetto è tipico della pelle pull-up.
PELLE NUDA:
pellame tinto all’anilina ma con nessuna tintura protettiva. La pelle nuda è spesso definita pelle all’anilina.
PELLE PIENO FIORE:
tipo di pellame che presenta intatto lo strato del fiore. La grana o la superficie, da cui sono stati rimossi i peli, non sono state alterate con finiture. Nella pelle pieno fiore sono visibili le imperfezioni naturali ed è per questo considerata della più alta qualità, la più pregiata.
PELLE PER RIVESTIMENTO:
pellame solitamente morbido e colorato, utilizzato soprattutto per rivestire mobili, automobili, aerei, borse e altre creazioni in pelle.
PELLE SMERIGLIATA:
pellame con grana superficiale corretta, rimossa parzialmente attraverso la sabbiatura perché la superficie presenti una grana più leggera e omogenea. La pelle smerigliata è pronta per la goffratura e la creazione di pelle fiore corretta.
PELLE TOP GRAIN:
taglio superiore della vacchetta (è considerato il taglio migliore). Può essere pieno fiore, mantenendo tutte le imperfezioni naturali, oppure pelle corretta, per nascondere segni ed eventuali difetti.
PELLE PER RIVESTIMENTO:
pellame solitamente morbido e colorato, utilizzato soprattutto per rivestire mobili, automobili, aerei, borse e altre creazioni in pelle.
PELLE TRAFORATA:
cuoio che presenta piccoli fori intagliati nella pelle con lo scopo di formare un pattern.
RESA:
la quantità di pelle realmente utilizzabile dopo la rimozione di scarti e pezzi con imperfezioni. Il pellame solitamente utilizzabile è circa il 75/80% del totale.
RIFINIZIONE:
lavorazione finale eseguita sul pellame dopo la concia, rappresenta il rivestimento superficiale del prodotto.
RUGHE NATURALI:
segni naturali della pelle che si trovano sulle parti del collo e del ventre dell’animale, dovuti alla pelle più rilassata formata dopo il pascolo e con la crescita. Le rughe non sono presenti sulla pelle fiore corretta e sono apprezzate dagli amanti del cuoio naturale.
SCAMPOLO IN PELLE:
termine generico utilizzato per indicare ritagli in pelle, che non possono essere considerate intere o mezze. Gli scampoli in pelle possono essere pezzi molto piccoli o fino a 3/4 della dimensione di una pelle intera.
SCHIAPPA:
la metà di una pelle intera che si ottiene dal taglio in due parti della pelle lungo la spina dorsale dell’animale. Segni naturali: possono essere cicatrici superficiali o profonde, graffi, tarolo, punture di insetti, rughe, pori, marchi a fuoco, variazioni di colore, bassi di fiore e altri. Questi segni caratterizzano la pelle pieno fiore e identificano la tipologia di pelle più pregiata.
TANNINI:
concianti utilizzati nella concia vegetale, sono sostanze chimiche presenti negli estratti vegetali (soprattutto nelle piante vascolari).
TATTO:
termine utilizzato nell’industria per indicare la morbidezza della pelle.
TESSUTO IN PELLE:
termine generico utilizzato per indicare un prodotto realizzato in vera pelle.
TINTURA A BOTTE:
procedimento con cui la pelle viene immersa nella specifica tintura all’interno dell’apposita struttura per consentire il completo assorbimento del colore attraverso i pori e le fibre del cuoio.
TOP COAT:
smalto, resina sintetica applicata sulla pelle per rivestirne la superficie e renderla più resistente all’usura e altri agenti aggressivi.